Le presse sono una componente fondamentale di vari processi produttivi. Naturalmente, a seconda del tipo di stampaggio, varia il tipo di pressa. Infatti, se il materiale deve essere lavorato una sola volta, verrà impiegato il macchinario adatto a svolgere quel tipo di lavorazione. Mentre, se il processo di lavorazione è più complesso è possibile utilizzare più presse in linea o in successione, ciascuna designata alla realizzazione di una specifica fase.
In questo articolo spiegheremo cosa sono e come funzionano le presse, in particolare ci concentreremo sulla pressa a iniezione per lo stampaggio plastico.
Cosa sono le presse e come funzionano
Una pressa è un utensile oppure un macchinario che ha il compito di comprimere oggetti e materiali di vario tipo. Non si utilizza solo per deformare plasticamente un certo oggetto o una data quantità di materiale lavorabile, ma anche per produrre componenti da utilizzare in cicli di lavorazione ed assemblaggio.
Pressa a iniezione
La maggior parte dei prodotti in plastica che conosciamo sono realizzati a partire da uno stampo posto su una pressa, definita anche macchina ad iniezione per termoplastici.
Esistono diverse tipologie di macchine per lo stampaggio ad iniezione ma tutte sono costituite da:
- Gruppo di iniezione. È composta da un insieme di componenti che contribuiscono a portare il materiale nello stampo, a plastificare il polimero e a garantire la pressione sul materiale fuso necessaria per riempire lo stampo.
- Gruppo di chiusura. Ha il compito di mantenere chiuso lo stampo, opponendosi all’alta pressione esercitata dal gruppo di iniezione.
Ormai nelle macchine è diffuso l’utilizzo del CNC che permette l’iniezione ad alta velocità sotto controllo programmato.
Le caratteristiche
Sono diverse le caratteristiche fondamentali di una pressa ad iniezione:
- Potenza di chiusura che ha un impatto diretto sul volume e sul peso di iniezione.
- Passaggio di apertura che rappresenta la lunghezza massima del materiale iniettabile.
- Passaggio tra le colonne che rappresenta la larghezza massima del materiale iniettabile.
- Diametro della vite.
- Pressione di iniezione.
- Volume di iniezione.
- Peso iniettabile.
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